Un racconto lungo 189 pagine. Ricordi di un’infanzia vissuta in un quartiere popolare e periferico nel Dopoguerra, mescolati a quelli di un progetto coraggioso: un teatro d’avanguardia
Sarà presentato venerdì 22 ottobre 2021 alle ore 18,00 nella Corte dell’Arte alla Fondazione Quartieri Spagnoli FOQUS, in via Portacarrese a Montecalvario 69 Napoli, il libro di Angelo Montella: “La vita è una partita doppia – Storia di Angelo e del Teatro Nuovo di Napoli”.
Interverranno Giovanni Laino, Adriana Buffardi, Annamaria Palmieri, Maura Striano. Letture di Giovanni Ludeno.
Angelo Montella, con questo racconto lungo 189 pagine, mescola i ricordi di un’infanzia vissuta in un quartiere popolare periferico nel Dopoguerra. Il ricordo dei primi lavori, della parentesi da dirigente aziendale e dell’impiego in Arabia Saudita. Fino alla scelta di tornare a Napoli con un progetto coraggioso: un teatro d’avanguardia.
Stefano De Matteis firma l’introduzione mentre la postfazione è di Goffredo Fofi
La vita è una partita doppia – Storia di Angelo e del Teatro Nuovo di Napoli si avvale dell’introduzione di Stefano De Matteis e della postfazione di Goffredo Fofi. Il libro è la storia di un’impresa culturale e artistica in un territorio complesso. Un territorio, quello dei Quartieri Spagnoli, che negli anni Ottanta risultava addirittura talvolta aggressivo e pericoloso. Questa l’epoca in cui Montella, assieme a Igina Di Napoli, fa risorgere dalle ceneri il Teatro Nuovo. Infatti i locali dell’antico teatro furono distrutti prima da un incendio e, poi da incuria e abbandono.
Una sala, quella del Teatro Nuovo, che dalla prima metà del Settecento non aveva mai smesso di collezionare successi e applaudite presenze. Donizetti, Rossini e diversi grandi musicisti fino al tardo Ottocento anno calcato le scene di questo teatro. Nel Novecento poi fu il turno dei Petito, i Di Napoli, fino a Viviani, Scarpetta e i De Filippo.
Le vicende presenti nel volume non raccontano solo l’audacia di un programma ambizioso di rinascita, specie in quel periodo di fervore artistico, di ricerca e di sperimentazione. Bensì un racconto di come si trasforma la città e la vita degli stessi Quartieri attorno a via Montecalcario.
In un contesto segnato da innumerevoli criticità, l’autore intraprende una personale battaglia che si intreccia alla storia del teatro sperimentale. In quel tempo al Nuovo si aggiunge la Sala Assoli ed entrambi assurgono al ruolo di protagonisti necessari e fondamentali della scena napoletana e nazionale. Due poli culturali che hanno lasciato un segno indelebile attraverso gli allestimenti di innumerevoli e illustri artisti. Indimenticabili Annibale Ruccello, Leo de Berardinis, Antonio Neiwiller, Mario Martone, Toni Servillo, Antonio Latella, Pippo Delbono, Carlo Cecchi, e molti altri.
Angelo Montella, classe 1946
Montella nasce a San Gennaro Vesuviano (Napoli) il 12 febbraio 1946. Leggendo il suo curriculum si scopre che ha lavorato per diversi anni come direttore amministrativo. Che ha avuto un’esperienza di due anni in Arabia Saudita, per tornare a Napoli a trentun anni. Al suo ritorno a Napoli, Angelo Montella cambia radicalmente vita, iniziando una lunga e proficua carriera teatrale.
Il libro è edito da Liguori, la casa editrice fondata a Napoli nel 1949
Dal 1949, anno della sua fondazione a Napoli, la casa editrice Liguori, attraverso la maturazione di un progetto editoriale multidisciplinare, ha arricchito nel tempo il suo catalogo nell’ambito delle scienze sociali, delle scienze umane e tecniche.
Attraverso numerosi testi di critica letteraria, di economia, di sociologia, di architettura, di matematica e di varie altre discipline, il Catalogo è cresciuto fino a sviluppare oggi circa cinquemila titoli. La produzione è organizzata in numerose Collane editoriali alle quali collaborano autorevoli studiosi italiani e stranieri. Negli ultimi anni Novanta e all’inizio del duemila l’editore si è impegnato nella ricerca nei settori innovativi dell’editoria con la partecipazione a prestigiosi progetti di ricerca europei e del Ministero della Ricerca e dell’Università e con la produzione di testi digitali nel doppio formato cartaceo-ebook.
Attualmente la casa editrice presidia il settore universitario per le materie scientifiche e umanistiche, come la matematica o l’ingegneria o l’entomologia; oppure la critica letteraria, la linguistica, o la filosofia, la pedagogia e la psicologia, al contempo orientandosi con un rinnovato interesse verso produzioni di carattere scientifico – umanistico di tipo divulgativo e verso scritture e narrazioni a cavallo tra la memoria e la contemporaneità.