A Villa Pignatelli il convegno internazionale sui limiti della rappresentazione ispirato al lavoro di Elisa Sighicelli.
La nuova mostra di Elisa Sighicelli è una tappa cruciale nella parabola rigorosa e segreta di una delle artiste italiane più apprezzate a livello mondiale.
Una esposizione capace di riflettere sui temi più importanti della storia dell’arte di ogni tempo: la rappresentazione, le ambiguità del vedere e l’impossibilità di non vedersi. Quindi scoprire il ruolo della fotografia come oggetto, soggetto, strumento e metafora in un processo che mette lo spettatore di fronte a domande fondamentali della pratica creativa.
Sabato 14 settembre il simposio crossdisciplinare dal titolo “Domanda: Ma questa è fotografia? Risposta: Vi sembra una buona domanda?”
Villa Pignatelli ci invita sabato 14 settembre alle ore 15, per riflettere sulla Domanda: Ma questa è fotografia? Un simposio internazionale crossdisciplinare che approfitta della conclusione di questa mostra. Così da poter riflettere e produrre conoscenza su tali questioni, con una schiera di pensatori e curatori che non ha bisogno di presentazioni. Sopratutto alcuni tra i più noti ricercatori del mondo dell’arte che si riuniscono a Napoli per discutere di idee ispirate a una delle mostre più audaci di quest’anno. Una mostra elogiata dalla critica d’arte specialistica ma anche da fuoriclasse letterari come Geoff Dyer.
Il simposio dal tema “Ma questa è fotografia?” è a cura di Gianluigi Ricuperati. Di seguito il programma
Saluti istituzionali.
Introduzione del curatore del convegno: Gianluigi Ricuperati
Discorso introduttivo: Elisa Sighicelli
Quattro lezioni da 20′ ciascuna:
Carolyn Christov-Bakargiev – Curatore, storico dell’arte, Direttore del Castello di Rivoli
Jennifer Higgie – Editor at large di Frieze Magazine
Sabrina Tarasoff – Critico d’arte
Andrea Viliani – Direttore del Museo Madre
Discussione pubblica
Osservazioni conclusive a cura di Gianluigi Ricuperati