domenica 10 Novembre 2024
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Viaggio in Musica sul Treno EAV: “Le Città Incantate” di Mariano Bellopede

Viaggio musicale da Napoli a Piedimonte Matese: sabato 12 ottobre le note di Mariano Bellopede sul treno EAV per l’iniziativa di Pontinpietra

Il prossimo sabato 12 ottobre 2024 sarà una giornata speciale per i viaggiatori che saliranno sul treno della linea regionale Alifana gestita da EAV. Partendo dalla stazione di Napoli Centrale alle ore 15:52, i passeggeri saranno accompagnati da un’esperienza unica: la musica dal vivo tratta dall’album “Le città incantate” del pianista e compositore Mariano Bellopede, pubblicato nel 2023. Questo evento, organizzato dall’associazione Pontinpietra, si inserisce nel progetto “ForumLabStation”, volto alla rivitalizzazione delle stazioni lungo la tratta Napoli-Piedimonte Matese.

Un viaggio tra musica e storia

Il treno EAV condurrà i viaggiatori da Napoli Centrale fino a Piedimonte Matese, passando per località come Santa Maria Capua Vetere. Qui, la suite musicale prenderà vita, accompagnando il percorso attraverso i borghi che danno il nome alle tracce dell’album. Questi piccoli centri, spesso lontani dai riflettori, sono i veri protagonisti del progetto artistico di Bellopede, che con la sua musica intende far rivivere la magia e la storia dei luoghi dimenticati.

Il progetto Pontinpietra e la rivitalizzazione delle stazioni

L’iniziativa musicale rientra nelle attività di Pontinpietra, un’associazione impegnata nel recupero e nella valorizzazione delle stazioni lungo la linea ex-Alifana, con il supporto della Regione Campania e l’ente EAV. L’obiettivo è rendere le stazioni veri e propri punti di connessione culturale e sociale. Il progetto è stato avviato nel 2020 e si è concentrato su diverse stazioni, tra cui Caiazzo, Sant’Angelo in Formis e Pontelatone, trasformandole in spazi vitali per le comunità locali.

Mariano Bellopede e l’album “Le Città Incantate”

Mariano Bellopede sarà accompagnato dal suo ensemble musicale, con musicisti del calibro di Carmine Marigliano (flauto traverso/sax), Marco Fazzari (batteria), Arcangelo Michele Caso (violoncello) e Daniele De Santo (basso elettrico). La settima traccia del suo album, “Il treno non passa più di qua”, è un omaggio ai borghi e alle stazioni ferroviarie che rischiano l’abbandono, un richiamo alla loro storia e alla loro importanza infrastrutturale.

Le Città Incantate di Mariano Bellopede

Una piattaforma di dialogo territoriale

Secondo l’ingegnere Gianfranca Mastroianni, fondatrice di Pontinpietra, questo progetto va oltre la semplice riqualificazione degli spazi. Si tratta di un vero e proprio strumento di connessione territoriale, che coinvolge istituzioni pubbliche, cittadini e rappresentanti culturali ed economici in un dialogo costruttivo. L’obiettivo è creare una rete di collaborazioni che possa valorizzare l’intero territorio attraversato dalla linea ferroviaria Napoli-Piedimonte Matese.

Sabato 12 Ottobre un viaggio tra cultura e territorio

Il progetto Pontinpietra e la performance di Mariano Bellopede rappresentano un’occasione unica per riscoprire i tesori nascosti della Campania, sia attraverso la musica che attraverso il recupero e la valorizzazione delle stazioni ferroviarie. Grazie al supporto dell’EAV, questa iniziativa non solo promuove la cultura e la musica, ma diventa un modello di sviluppo territoriale sostenibile, capace di coinvolgere attivamente le comunità locali e di preservare il patrimonio culturale della regione.

Redazione IDN
Redazione IDNhttps://napoli.itineraridellacampania.it
EDITOR E WEB DESIGNER. NATO A VENEZIA NEL 1973, VIVO E LAVORO FRA MILANO E NAPOLI. Sono nato nel 1973 a Venezia. Nascere e vivere a Venezia significa avere la fortuna di crescere respirando il profumo dell'arte in tutte le sue espressioni, dall'architettura alla pittura fino al cinema, così sin da subito mi sono lasciato trasportare da queste sensazioni. Da prima la fotografia, poi il teatro e la televisione, fino a scoprire, verso gli anni novanta, il piacere della sintesi e dell'impatto visivo del segno grafico. E' emozionante vedere stringere nelle mani di persone che non conosci e che non mi conoscono il frutto del mio lavoro.
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