Debutto al Sannazzaro per il nuovo spettacolo di Danilo Rovani. Sul Palcoscenico con Danilo Rovani, Cosimo Alberti e Federica Flibotto. Musiche originali di Pasquale Ruocco
Baraccone Clandestino al teatro Sannazaro dal 30 gennaio al 1 febbraio 2023. Dopo il successo di pubblico incassato con la sua “Teodora degli Spiriti” all’ultima edizione de I Corti della Formica, Danilo Rovani torna in teatro con un nuovo spettacolo nella triplice veste di autore, regista e attore. In scena con Danilo nel ruolo di coprotagonista Cosimo Alberti, una giovane e fantastica Federica Flibotto (nomination come miglior attrice sempre a I Corti della Formica), Luca Lombardi, Cristian Luino e Francesca Morgante. Le musiche, suonate rigorosamente dal vivo, sono scritte e arrangiate da Pasquale Ruocco, già autore delle musiche del cortometraggio “A Modo Mio“, che le esegue in compagnia di Anthony Della Ragione e Viviana Ulisse.
Baraccone Clandestino come nella commedia dell’arte
Baraccone Clandestino di Danilo Rovani, si ispira artisti della commedia dell’arte che giravano in lungo e in largo cercando un luogo dove potersi esibire. In un futuro non troppo lontano e non troppo improbabile, il governo ha vietato le adunanze e le rappresentazioni di qualsivoglia natura. Solo gli artisti assoggettati al regime e alla censura che ne deriva, possono, previa autorizzazione, rappresentar commedia. Sempre che sia uniforme alla propaganda governativa.
Ed è così che un piccolo manipolo di artisti in fuga, decide di esibirsi clandestinamente, combattendo il sopruso e la dittatura mascherata da democrazia. Personaggi alla ricerca di un luogo e non di un autore, danno vita a una ribellione non violenta, combattuta non con le armi ma con le parole, la musica, i sentimenti. “pe mitraglia na’ chitarra, pe pistole ‘e tammurrielle e pe bombe ‘e parole.”
Il compito dei liberi pensatori e artisti: farci sorridere per prendere coscienza
In questo modo fra stracci come vestiti, piccoli attrezzi scenici e numeri di canto e recitazione, prende vita il Baraccone Clandestino, che, sotto forma di avanspettacolo di resistenza cerca di riportare nei suoi spettatori la sensibilità e la conoscenza che il governo vuole annientare.
Proprio come per gli artisti della commedia dell’arte, anche gli artisti di Baraccone Clandestino, sorridendo e scherzando raccontano il loro punto di vista su una società, la nostra, che ogni giorno perde pezzi di libertà e di sensibilità. E quindi è giusto che l’arte e i liberi pensatori facendoci ridere e dimenticare per qualche istante le ansie che ci attanagliano, contemporaneamente ci spingano verso una nuova presa di coscienza.
Per informazioni e prenotazioni visita il sito del teatro Sannazaro