martedì 19 Marzo 2024
Murzillo Chic
HomeeventispettacoliBaraccone Clandestino dal 30 gennaio al teatro Sannazaro

Baraccone Clandestino dal 30 gennaio al teatro Sannazaro

Debutto al Sannazzaro per il nuovo spettacolo di Danilo Rovani. Sul Palcoscenico con Danilo Rovani, Cosimo Alberti e Federica Flibotto. Musiche originali di Pasquale Ruocco

Baraccone Clandestino al teatro Sannazaro dal 30 gennaio al 1 febbraio 2023. Dopo il successo di pubblico incassato con la sua “Teodora degli Spiriti” all’ultima edizione de I Corti della Formica, Danilo Rovani torna in teatro con un nuovo spettacolo nella triplice veste di autore, regista e attore. In scena con Danilo nel ruolo di coprotagonista Cosimo Alberti, una giovane e fantastica Federica Flibotto (nomination come miglior attrice sempre a I Corti della Formica), Luca Lombardi, Cristian Luino e Francesca Morgante. Le musiche, suonate rigorosamente dal vivo, sono scritte e arrangiate da Pasquale Ruocco, già autore delle musiche del cortometraggio “A Modo Mio“, che le esegue in compagnia di Anthony Della Ragione e Viviana Ulisse.

Baraccone Clandestino come nella commedia dell’arte

Baraccone Clandestino di Danilo Rovani, si ispira artisti della commedia dell’arte che giravano in lungo e in largo cercando un luogo dove potersi esibire. In un futuro non troppo lontano e non troppo improbabile, il governo ha vietato le adunanze e le rappresentazioni di qualsivoglia natura. Solo gli artisti assoggettati al regime e alla censura che ne deriva, possono, previa autorizzazione, rappresentar commedia. Sempre che sia uniforme alla propaganda governativa.

Ed è così che un piccolo manipolo di artisti in fuga, decide di esibirsi clandestinamente, combattendo il sopruso e la dittatura mascherata da democrazia. Personaggi alla ricerca di un luogo e non di un autore, danno vita a una ribellione non violenta, combattuta non con le armi ma con le parole, la musica, i sentimenti. “pe mitraglia na’ chitarra, pe pistole ‘e tammurrielle e pe bombe ‘e parole.”

Il compito dei liberi pensatori e artisti: farci sorridere per prendere coscienza

In questo modo fra stracci come vestiti, piccoli attrezzi scenici e numeri di canto e recitazione, prende vita il Baraccone Clandestino, che, sotto forma di avanspettacolo di resistenza cerca di riportare nei suoi spettatori la sensibilità e la conoscenza che il governo vuole annientare.

Proprio come per gli artisti della commedia dell’arte, anche gli artisti di Baraccone Clandestino, sorridendo e scherzando raccontano il loro punto di vista su una società, la nostra, che ogni giorno perde pezzi di libertà e di sensibilità. E quindi è giusto che l’arte e i liberi pensatori facendoci ridere e dimenticare per qualche istante le ansie che ci attanagliano, contemporaneamente ci spingano verso una nuova presa di coscienza.

Per informazioni e prenotazioni visita il sito del teatro Sannazaro

Redazione IDN
Redazione IDNhttps://napoli.itineraridellacampania.it
EDITOR E WEB DESIGNER. NATO A VENEZIA NEL 1973, VIVO E LAVORO FRA MILANO E NAPOLI. Sono nato nel 1973 a Venezia. Nascere e vivere a Venezia significa avere la fortuna di crescere respirando il profumo dell'arte in tutte le sue espressioni, dall'architettura alla pittura fino al cinema, così sin da subito mi sono lasciato trasportare da queste sensazioni. Da prima la fotografia, poi il teatro e la televisione, fino a scoprire, verso gli anni novanta, il piacere della sintesi e dell'impatto visivo del segno grafico. E' emozionante vedere stringere nelle mani di persone che non conosci e che non mi conoscono il frutto del mio lavoro.
RELATED ARTICLES

Most Popular