31 gli artisti per AliArte la mostra che mette in luce gli incredibili risultati che si ottengono con percorsi di detenzione alternativi.
Sono trentuno gli artisti, scultori, pittori, fotografi, soci UCAI e non, che hanno donato il loro talento per questa nobile causa.
Grazie alla generosa sensibilità di tanti artisti, inizia una collaborazione importante tra l’Unione Cattolica Artisti Italiani di Napoli presieduta dal M° Luigi Grima e la Pastorale Carceraria, diretta da Don Franco Esposito.
La mostra AliArte infatti nasce per raccogliere fondi per la Pastorale Carceraria, ma ha anche lo scopo di mettere in luce gli incredibili risultati che si ottengono con percorsi di detenzione alternativi, che possono realmente mutare le sorti dei nostri fratelli meno fortunati.
Intorno alla mostra è stata organizzata una tre giorni di arte e cultura. Tanti gli ospiti che prenderanno parte alla manifestazione. Si inizia con lo scrittore Maurizio De Giovanni, lo scultore Jago e don Tonino Palmese, Vicario episcopale Carità e Giustizia. Ci saranno presentazioni dei libri di Antimo Cesaro, “L’utile idiota” e di Antonio Mattone, “La vendetta del boss”. Si registra molto interesse per le conferenze di Gennaro Maria Guaccio, Clementina Gily, don Salvatore Giuliano e reading di poesie.
Per AliArte le performance di Peppe Barra e Antonella Stefanucci
Peppe Barra e Antonella Stefanucci saranno presenti con delle loro performance. Mentre gli allievi del Liceo Margherita di Savoia saranno protagonisti di una serie di momenti musicali. Gli allievi del Savoia con i ballerini della Compagnia Giovanile Centro Artistico di Portici, di Irma Cardano, accoglieranno il nostro Arcivescovo, don Mimmo Battaglia. Sarà proprio l’Arcivescovo che inaugurerà la Mostra AliArte venerdì 17 alle ore 10 al Museo Archeologico Nazionale.
Tra i tanti eventi che accompagneranno i tre giorni della mostra anche un percorso narrativo attraverso la “Divina Commedia”, a cura di Maria Pia Musella. La voce recitante di Giuliana Sepe, omaggerà i 700 anni danteschi, mentre il monologo “Pregiudizi convergenti”, di Domenico Ciruzzi ed il racconto breve di Gabriella Giglio “Il carcere: la gente che ne sa”, ci faranno riflettere su quello che è la vita all’interno delle carceri.
Spunti di riflessione con i direttori delle carceri di Nisida e Secondigliano
Gli interventi di Gianluca Guida, Direttore del carcere minorile di Nisida, Giulia Russo, direttrice del carcere “P. Mandato” di Secondigliano e Marco Puglia, magistrato di sorveglianza, offriranno spunti di discussione e di riflessione che consentiranno una conoscenza più approfondita di una realtà che, spesso, sembra non riguardarci da vicino.
Pasquale Manzo direttore artistico della mostra
L’assistente Ecclesiastico dell’UCAI, Mons. Vincenzo De Gregorio, assieme a don Antonio Loffredo, daranno il via all’anteprima della mostra, che vede il socio UCAI Pasquale Manzo quale responsabile artistico.
Ci spiega Pasquale Manzo – “In occasione della Festa di San Gennaro sono stato coinvolto nella realizzazione della mostra Aliarte, un’occasione importante in cui mi sono messo in gioco come direttore artistico. Un’esperienza coinvolgente entusiasmante che mi ha permesso di confrontarmi con artisti, fotografi e personalità dello spettacolo arricchendomi con il loro bagaglio di conoscenze e sensibilità.”
Particolarmente significativa la presenza di una fotografia donata dal maestro Mimmo Jodice, che è stata anche impiegata come copertina del pregevole catalogo curato dalla Edizioni San Gennaro.
Due i momenti artistici che concluderanno la densa manifestazione: un concerto di musica classica, con Rosa Montano ed Egidio Mastrominico, ed uno straordinario Percorso di Musica e Musicoterapia dei NOIDISCISAR, guidati da Carolina Carpentieri.
Tre giorni intensi, nati per raccontare come l’Arte possa davvero donare le Ali ad ognuno di noi, facendoci volare oltre ogni barriera.