Protagonista e autore Attilio Fontana, in Actor Dei interpreta il santo più popolare dei nostri tempi raccontato in scena come l’Attore di Dio
Actor Dei un musical con una grande compagnia di trenta attori e ballerini. Valori religiosi e umani per il Natale di tutta la famiglia al teatro Trianon Viviani dal 25 dicembre al 6 gennaio. Un musical su San Pio da Pietrelcina è la proposta in cartellone del Trianon Viviani per le festività natalizie.
Actor Dei ossia L’Attore di Dio racconta la storia del santo più amato e discusso degli ultimi decenni per la sua fama di taumaturgo. San Pio da Pietrelcina familiarmente ancora chiamato “Padre Pio” nonostante la canonizzazione avvenuta diciassette anni fa.
Attilio Fontana autore del musical è qui impegnato non solo nel ruolo del protagonista, ma anche nella direzione musicale e nella scrittura dei testi con Mariagrazia Fontana, Francesco Ventura, Antonio Carluccio, Michela Andreozzi e Federico Capranica.
Actor Dei propone un percorso poetico in musica e danza di alcuni momenti della vita di Padre Pio
Fontana, che ha appena pubblicato l’ultimo singolo Gesù (L’ultimo comunista), con Actor Dei propone un percorso poetico in musica e danza di alcuni momenti della vita del santo, al secolo Francesco Forgione, nato a Pietrelcina nel 1887 e morto a San Giovanni Rotondo nel 1968. Un uomo semplice e coraggioso continuamente provato da pene fisiche e spirituali, spinto dalla volontà di sollevare il genere umano dalle sofferenze.
Con musiche che spaziano dal sacro al tradizionale della pizzica salentina e al pop coreografate da Orazio Caiti. Actor Dei ci restituisce così la giovinezza di Padre Pio, dall’infanzia al miracolo delle stimmate; quindi la sua maturazione spirituale a San Giovanni Rotondo fino alla morte della madre; per arrivare al racconto delle mille traversie per la creazione della Casa sollievo della Sofferenza.
Sul palco del Trianon trenta elementi tra attori e ballerini. Regia di Bruno Garofalo
Actor Dei è uno spettacolo coinvolgente con videoimmagini scenografiche, animato da una compagnia composta da una trentina di attori, cantanti e ballerini. La regia e le scene sono di Bruno Garofalo. Nelle vesti di Padre Pio, Fontana conferma quella poliedricità e completezza d’artista che non si accontenta di un solo linguaggio e prosegue il suo percorso di instancabile ricerca umana e artistica.
In Actor Dei nella parte del Diavolo Lello Giulivo
Con Fontana in scena, nella parte dell’antagonista, il Diavolo, Lello Giulivo.
Actor Dei è stato allestito da Rosario Imparato per Immaginando produzioni, con l’organizzazione di Mario Minopoli. Il vocal coach della compagnia è Maria Grazia Fontana. I costumi sono firmati da Maria Grazia Nicotra e le videoimmagini scenografiche sono curate da Claudio Garofalo. Regista assistente Gennaro Monti.
Un musical che con il racconto dell’umile frate di Pietrelcina potrà anche far riflettere sui valori religiosi e umani sottesi al Natale. Actor Dei andrà in scena da mercoledì 25 dicembre a lunedì 6 gennaio, tutti i giorni tranne lunedì 30 e martedì 31 dicembre. Le rappresentazioni saranno serali, alle 21, ad eccezione di quelle domenicali, programmate alle 18.
Actor Dei, la storia di un uomo semplice e coraggioso spinto dalla volontà di sollevare il genere umano dalle sofferenze
Francesco Forgione, da semplice e coraggioso uomo continuamente provato da pene fisiche e spirituali. Spinto dalla volontà di sollevare il genere umano dalle sue sofferenze e di aggregare la vasta comunità attorno a un grande obiettivo, diventa “Padre Pio”, ovvero il simbolo dell’umanità positiva capace di riscattarsi dal dolore e dalla solitudine per dare vita a un grande sogno.
L’opera è suddivisa in tre grandi momenti. La giovinezza (dall’infanzia al miracolo delle stimmate), la maturazione spirituale (la sua vita a San Giovanni Rotondo fino alla morte della madre), e l’ospedale (il racconto delle mille traversie, dalla nascita della Casa sollievo della Sofferenza fino alla sua completa realizzazione).
Lo spettacolo si apre con un sogno fatto da Padre Pio da giovane. Un duello che ingaggia con il diavolo, suo alter ego, rappresentato attraverso una scacchiera bianca e nera in cui si fronteggiano l’esercito del bene e quello del male. Dopo la cornice onirica, che con un andamento circolare apre e chiude il racconto dell’opera, si torna su un piano realistico ripercorrendo alcune vicende salienti della vita del santo.